Governo Bidone
Ho finalmente capito il perché ci sono state delle difficoltà nella formazione del Governo in Italia. La oramai leggendaria battuta di Gianluigi Buffon, Portierone della Juventus sul "Bidone della Spazzatura al posto del cuore" ha bloccato tutti gli uffici marketing di Partiti, movimenti e coalizioni. Nessuno sarebbe diventato premier in questi giorni per il semplice fatto che sarebbe stato deriso dagli italiani che popolano i social network e sarebbe diventato "il premier con un bidone della spazzatura al posto del cuore" per il partito o movimento politico rimasto fuori dalla coalizione di governo, battuta che metterebbe chiunque KO. Adesso che il bidoncino della spazzatura è diventato l'astuccio penico di Koulibaly, difensore che ha rapidamente imparato il significato della Parola "Zona Cesarini, la via politica per la formazione del nuovo Governo è diventata larga quanto l'asola della giacca del Presidente della camera Roberto Fico.
Il Primo incarico venne dato all'avvocato Alberti Casellati, specializzata in diritto canonico e nella delicata arte di annullare i matrimoni celebrati in terra consacrata. Scopo della nuova presidentessa del Senato è scoprire appunto se ci sono le condizioni per un veloce e indolore divorzio nella coppia Salvini Berlusconi. Difatti, il giovane Insubre Matteo, non più appagato dalle scarse prestazioni dell'oramai canuto partner Silvio, ambisce a coronare il suo sogno di lotta contro il sistema e di governo insieme alla nuova star, da anni amata, inseguita e corteggiata in ogni anfratto, piazza e studio televisivo, il Napoletanissimo Luigi di Maio, oramai stanco di appropriarsi di tutti i Rolex dei direttori dei giornali nazionali, è in cerca di un buon partito con il quale trascorrere un quinquennio sereno al grido di "proviamo a mettere la flat tax in uno dei due forni, sicuramente l'impasto crescerà!". Naturalmente Silvio, lo sposo naturale, sebbene ammuffito dall'età e dai fasti del passato non ha nessuna voglia di mettersi da parte e consegna alla divorzista il suo blindatissimo "No" ad una luna di miele tra di Maio e Salvini nella taverna di Paola Taverna.
Ed è infatti che la forza del Senato respinge volutamente questa nuova, inedita coppia. Irrompe, quasi per fare un piacere al nuovo zitello Silvio il vecchio settarismo sinistrorso che con la scusa del bullismo nelle scuole di perifieria, mette in una fastidiosa "Serra" il Luigi dal sangue freddo. In poche righe scritte e accompagnate da diversi grandi autori dell'italico panorama, gli undici milioni di voti diventano un volgare rutto populista, segno dell'imbarbarimento di classi medie e basse, insomma un dato, ma da non tener presente, da non considerare in quanto di cibo trattasi, ma non è nettare, ambrosia o Sassicaia, si tratta di cibo avvelenato rinvenuto in luridi trogoli di campagna. Adesso tocca a Fico. Il Compito è se vogliamo più agevole. Nel suo caso niente matrimonio da annullare, si tratta di andare solo a fare visita alla comune "I Figli dell'amore eterno", che staziona nei dintorni di Roma almeno Dal 1980 quando vennero immortalati dall'attore/regista Carlo Verdone nel leggendario "Un sacco bello" . Sono tutti bravi ragazzi, ma adesso non è un bel momento, vedono fasci dovunque, e come li vedono, sputano. La strategia di Roberto Fico sarà semplicissima: prenderà un sacco, un sacco bello, anzi bellissimo e farà credere a tutti gli accoliti della comune che quel sacco non è altro che l'astuccio penico di Koulibaly, oramai simbolo di riscatto sociale e di quella italia multietnica che ce la fa, anche se all'ultimo minuto. Andranno in visibilio, e non si potrà fare altro che officiare in pompa magna una nuova, bizzarra unione tra un bidone della spazzatura, un atto di bullismo scolastico, tutti e due messi a cuocere per bene nei famosi due forni di cui tanto si parla.
Davide Gatto