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Falso! Roberto Perotti


A vederlo questo libro, a giudicarlo dalla copertina, può sembrare il libro scritto da un renziano che intende giudicare negativamente le misure proposte in campagna elettorale da grillini e leghisti, in particolare la Flat Tax e il Reddito di Cittadinanza. Io invece che già avevo letto e giudicato ottimo il libro "Status Quo" del professor Perotti, che oltre che un buon libro, ha scritto una delle più precise critiche di questi tempi all'operato del governo Renzi, descrivendo la sua esperienza di governo come consulente.

E' ancora in dubbio se Perotti faccia le pulci alle proposte dei partiti o gli levi le castagne dal fuoco. A mio avviso fa tutte e due le cose, innanzitutto evidenzia le inesattezze e le varie problematiche di ogni misura proposta, ma allo stesso tempo, diciamocelo, ripetutamente, insiste sulle varie difficoltà con le quali si muove una riforma all'interno dell'ordinamento.

Perotti parte in quarta con il suo libro, che sembra essere il sequel del già citato "status Quo". Parte con la flat tax e il reddito di cittadinanza, due proposte che hanno capeggiato in lungo e largo tra le proposte dell'ultima campagna elettorale. Per Perotti, ma invito alla lettura di questi capitoli, semplici e soprattutto utili, la Flat Tax è soprattutto costosa, invece il reddito di cittadinanza ha altri grandi difetti, non il costo, ma innanzitutto il targeting di questo contributo e tutto quello che è , se vogliamo, post-contributo. insomma tutte quelle misure presenti nella proposta di legge che Perotti vede ad alta probabilità di fallimento.

Perotti di entrambe le misure cerca di criticare tutte le proposte fatte in campagna elettorale dai partiti principali. E anche qui emergono delle differenze, pare che forza italia sia stata molto più vaga nella presentazione delle stesse, sia per la flat tax che per il reddito di cittadinanza. La flat tax implica una grossa "mancanza di gettito", di almeno 100 miliardi. Questo implica il ripensamento al ribasso della spesa o l'ingresso di altri capitoli di gettito fiscale. Stanare i difetti della flat tax è molto più semplice rispetto ai redditi di cittadinanza. Per capire cosa può capitare con l'introduzione del reddito di cittadinanza bisognerebbe entrare un attimo nel merito delle politiche di welfare e di reinserimento nel mondo del lavoro. Cercando di ridurre al minimo il ragionamento, se non dovessero funzionare determinati meccanismi, il Reddito di Cittadinanza si rivelerebbe una inutile regalia che, pur essendo buoni nel concederla ai cittadini, sarebbe comunque iniqua perchè non arriverebbe a beneficio di tutti.

Il terzo tema del libro di Perotti, è l'abolizione della legge Fornero. La legge viene descritta e sinceramente, l'abolizione di questa legge tra le tre misure ci sembra la proposta peggiore, in quanto buona parte della legge è scritta con criterio e coerenza. Mentre le prime due misure, la Flat Tax e il reddito di cittadinanza ci sembrano delle misure nuova da adottare proprio in ragione di pesanti mutamenti del tessuto economico avvenuti in italia, questa "abrogazione della Fornero" ci sembra una controriforma abbastanza debole. Se vogliamo, visto che la questione delle pensioni è in continuo divenire, appare sicuramente più corretto l'affermazione del movimento 5 stelle che ci dice che la Fornero è sostanzialmente da superare. E alla fine, non per fare il nostradamus de noratri, capita sempre così con le riforme del sistema pensionistico, che obtorto collo devono tener conto di quella che è la situazione attuale, tenere conto di tutti gli spostamenti.

sul quarto capitolo Perotti abbozza una risposta inerente alcune politiche monetarie, ma è abbastanza freddo, breve e poco organico, in pratica non crede neanche lui che i Partiti italiani vogliano approfondire realmente questa strada con effettivi provvedimenti, dunque non concede spazio approfondito a misure come i minibot i ccf etc. Nel quinto capitolo, breve ma intenso, il professore si diverte a sottolineare quanto la questione del moltiplicatore sia stato sovrastimata dal precedente governo Renzi e quanto sia stato utilizzato nelle promesse del M5S. In pratica si tratta di scommesse, e ognuno spera che ciò che farà possa risultare ad alto moltiplicatore. insomma la speranza che hanno un po tutti.

A parte qualche errore, a me piace come esce dal libro di Perotti il movimento 5 stelle, sicuramente bacchettato, ma non quanto la lega e Berlusconi, e non quanto è stato bacchettato il governo Renzi nel precedente Status Quo. Il libro è semplice da leggere ma ci sono un sacco di numeri e algoritmi che riassumono un po tanti enunciati normativi che il prof ha studiato e riassunto. La capacità di sintesi in questo libro è forse la sua forza. la misura del M5S sul reddito di cittadinanza è lunga 68 pagine, qui se ne parla in una decina di pagine e si evita il lessico giuridico proprio della legge. un guadagno di tempo per chi vuole approfondire la proposta mica da ridere. Un libro breve ma adatto a chi vuole stare sui fatti della politica e non abbandonarsi ai meme e ai frizzi e lazzi, quasi sempre imprecisi, del web.

Davide Gatto

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